Politica
Tutti con Zingaretti. Anche i renziani, purché non si voti
Partito democratico Il segretario del Pd presenta 5 punti facili per il dialogo con i 5S La «discontinuità» che chiede è soprattutto sui nomi: no a Conte
– LaPresse
Partito democratico Il segretario del Pd presenta 5 punti facili per il dialogo con i 5S La «discontinuità» che chiede è soprattutto sui nomi: no a Conte
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 22 agosto 2019
È una riunione-lampo quella della direzione Pd che dà al segretario Nicola Zingaretti «pieno mandato» per salire al Colle stamattina con una proposta concreta per verificare se ci sono le condizioni per un governo Pd-M5s più Leu e cespugli. Sono cinque punti di programma – guai a chiamarlo contratto, stavolta sarebbe un vero patto di governo -, per ora niente più che cinque titoli: lealtà alla Ue, centralità del parlamento, sviluppo sostenibile, cambio delle politiche migratorie, investimenti e politiche di redistribuzione. I TITOLI SONO GENERICI. Il core business della proposta infatti è un altro: dopo il «fallimento dell’esecutivo giallo-verde» per...