Economia

Tutti d’accordo sul cuneo-bidone

Tutti d’accordo sul cuneo-bidone – Mistrulli

Legge di stabilità Corte dei Conti, Istat e Banca d’Italia: vale solo 10 euro al mese e rischia di risultare iniquo. Il governo tenta di aggiustare il tiro. Saccomanni: «Disposti a favorire le famiglie più numerose, ma va garantito il bilancio»

Pubblicato circa 11 anni faEdizione del 30 ottobre 2013
Una raffica di critiche – e tutte documentatissime – si è abbattuta ieri sulla legge di stabilità: in particolare su due punti chiave, quelli che sono «caldi» già a causa degli scontri tra i partiti della maggioranza: la casa e il cuneo fiscale. Calcoli e tabelle alla mano, la Corte dei Conti, l’Istat e la Banca d’Italia, in audizione al Senato, hanno messo in evidenza l’esiguità delle risorse messe a disposizione per il taglio delle tasse sul lavoro, la sua potenziale iniquità (esclude fasce povere come incapienti e pensionati, e addirittura potrebbe favorire chi sta meglio), la possibilità che il...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi