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Tutti dimissionari, l’Anm perde la testa. I magistrati nella bufera delle chat

Tutti dimissionari, l’Anm perde la testa. I magistrati nella bufera delle chatFermo immagine del Consiglio direttivo dell’Anm

Giustizia Dieci ore di video scontro su come reagire allo scandalo Palamara. Alla fine solo la corrente di Davigo non molla

Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 24 maggio 2020
A scoppio ritardato, lo scandalo delle nomine pilotate al Csm e l’inchiesta di Perugia sull’ex leader della corrente moderata delle toghe Luca Palamara travolge l’Associazione nazionale magistrati. La giunta esecutiva retta in questi mesi di tempesta da tre correnti – Unicost (moderati), Area (sinistra) e Autonomia e indipendenza (Davigo) – è andata in crisi al termine di un lunghissimo e lacerante comitato direttivo centrale durato tutta la giornata di ieri. Alla fine si sono dimessi (quasi) tutti. DIECI ORE di solenni litigate in videochat, frammentate dai problemi di connessione e da un paio di interruzioni per mettere a punto le...

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