Europa
Tutti gli inganni del nuovo che avanza
Linguaggi Le parole chiave del renzismo sono innovazione e riforme. Ma con il riformismo storico non hanno nulla a che vedere, e spesso si risolvono nel suo contrario
Linguaggi Le parole chiave del renzismo sono innovazione e riforme. Ma con il riformismo storico non hanno nulla a che vedere, e spesso si risolvono nel suo contrario
Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 20 febbraio 2015
il renzismo è riforma. Tale termine è inquadrato nel discorso sul nuovo, da introdurre velocemente, e sulla corrispondente lotta contro il vecchio, che si esprime per gufi e depressi. Si tratta di un abuso piuttosto evidente, dato che il nuovo passa per controriforme, come nel caso emblematico dell’articolo 18, ma la disputa non è verbale, bensì sui contenuti. Riforme, nella tradizione della sinistra, ma direi anche in quella liberale, sono interventi che risolvono problemi, rimuovendo ostacoli che impediscono soluzioni più avanzate, o nel senso dell’equità o dell’efficacia o della maggiore razionalità sociale. La riforma implica un certo grado di progresso...