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Tutti in classe. Altro che manette, la dispersione si combatte così

Tutti in classe. Altro che manette, la dispersione si combatte così

Commenti Con il decreto Caivano il governo pensa di inasprire le pene, fino a recludere chi non manda i figli a scuola? A queste ragazze e ragazzi ci penseranno le mafie

Pubblicato circa un anno faEdizione del 8 settembre 2023
Educare. Non punire. Se l’abbandono scolastico fosse solo una questione di legalità e ordine pubblico, come sembra voler suggerire il governo, sarebbe addirittura una buona notizia. E invece è una questione di povertà materiale e culturale, di salute mentale, di vite al margine e di disagio. È, spesso, una questione legata a vite dolorose e sofferenti. Mandare in carcere i genitori i cui figli non vanno a scuola non affronta il problema. È uno slogan facile, tradizionalmente caro alle destre, per alzare la voce, creare nuove e ulteriori esclusioni e non risolvere niente. Una risposta ideologica ed inefficace. Con il...

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