Visioni
Tutti invitati alla Cena delle beffe
A teatro La Scala riscopre il verismo musicale italiano e porta in scena, a 92 anni dalla prima storica, l’opera di Umberto Giordano affidando la regia a Mario Martone
una scena della Cena delle beffe – foto Brescia Amisano - Teatro alla Scala
A teatro La Scala riscopre il verismo musicale italiano e porta in scena, a 92 anni dalla prima storica, l’opera di Umberto Giordano affidando la regia a Mario Martone
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 9 aprile 2016
Fabio VittoriniMILANO
La cena delle beffe, opera di Umberto Giordano su libretto di Sem Benelli, torna sul palcoscenico del Teatro alla Scala di Milano a 92 anni dalla prima storica del 1924, diretta da Arturo Toscanini, con la regia di Giovacchino Forzano (a sua volta librettista per Puccini, Mascagni e Leoncavallo) e le scene di Galileo Chini (protagonista del Liberty italiano), interpretata da Carmen Melis (futura maestra di Renata Tebaldi), Hipólito Lázaro (il tenore preferito di Mascagni, che per lui creò i ruoli da protagonista in Parisina e Il piccolo Marat) e Benvenuto Franci. Un’opera la cui realizzazione parla di un’intera epoca,...