Lavoro
Tutti parlano di «lavoro», battaglia campale sull’articolo 18 e Jobs Act
Inizia la campagna elettorale A confronto le proposte sul lavoro di Pd, Cinque Stelle, Liberi e Uguali e Potere al popolo. Che cos'è il "reddito di cittadinanza" del M5S. Il Pd ribatte con il "salario minimo legale" Ritorna la suggestione della "riduzione dell'orario di lavoro" e a sinistra si parla di "reddito minimo garantito"
Flash mob contro il Jobs Act
Inizia la campagna elettorale A confronto le proposte sul lavoro di Pd, Cinque Stelle, Liberi e Uguali e Potere al popolo. Che cos'è il "reddito di cittadinanza" del M5S. Il Pd ribatte con il "salario minimo legale" Ritorna la suggestione della "riduzione dell'orario di lavoro" e a sinistra si parla di "reddito minimo garantito"
Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 2 gennaio 2018
«Il lavoro resta la prima, e la più grave, questione sociale» ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel messaggio di fine anno. Tra le forze politiche ai blocchi di partenza per la gara elettorale del 4 marzo almeno un accordo su questo punto c’è. Sulle cause e sui rimedi le divergenze sono massime. PER IL PD il Jobs Act funziona. Dovesse non nascere più il sole su questo non c’è dubbio. Ha prodotto 986 mila «posti di lavoro» dal 2014, quando il fenomeno Renzi ascese al trono. Il tocco magico si rivela però una riverniciatura dei dati. Si...