Visioni
Tutto in vendita nel drammatico on the road ad Asunción
Al cinema «Le ereditiere» di Marcello Martinessi, con Ana Brun, Orso d’argento a Berlino per l’interpretazione. Una coppia di donne e i cambiamenti del Paraguay tra differenze di classe e crisi economica
Ana Brun (a sinistra) e Ana Ivanova (a destra) in una scena di «Le ereditiere»
Al cinema «Le ereditiere» di Marcello Martinessi, con Ana Brun, Orso d’argento a Berlino per l’interpretazione. Una coppia di donne e i cambiamenti del Paraguay tra differenze di classe e crisi economica
Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 18 ottobre 2018
Il tema dell’omosessualità affrontato recentemente da più di un regista latinomoamericano, rimasto ancora vagamente tabù, si fa strada nell’esordio di Marcelo Martinessi senza voler prendere il sopravvento e senza volerne fare una bandiera. Entrano subito in scena due protagoniste, si indovina che vivono insieme da tempo come una coppia, l’ereditiera, Chela (interpretata da Ana Brun Orso d’argento a Berlino come migliore attrice) l’amica Chiquita (Margarita Irun) con il contorno di un giro di conoscenti, anziane vedove o sul punto di diventarlo, mogli di proprietari terrieri o professionisti. Scegliere questo ambiente permette di fare i conti con una certa trasformazione della...