Politica

Tutto per l’Italicum

Tutto per l’ItalicumLa ministra delle riforme Maria Elena Boschi ieri alla camera – Lapresse

Riforme Voto segreto ma senza fiducia per le pregiudiziali di costituzionalità. Renzi fa il conto dei «convinti» e degli amici in Forza Italia. Alla prima sfida la camera si svuota. Non bastava la minaccia della crisi di governo, adesso il segretario del Pd mette in ballo «la dignità del partito». E attacca ancora la minoranza

Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 28 aprile 2015
Quando alle dieci del mattino parte la discussione generale sulla riforma più contestata della legislatura, nell’aula di Montecitorio sono in ventotto. Tolti i tre del governo e i cinque della commissione, relatori e ufficio di presidenza, ci sono venti deputati che hanno deciso di affacciarsi su quella che avrebbe dovuto essere la battaglia dell’Italicum (qualcuno si fotografa e twitta: «Io c’ero»). Comincia allora una recita un po’ imbarazzata, dove soprattutto i contrari leggono discorsi altisonanti e allarmati, ma tarati su un uditorio più attento o almeno presente. Molto presto gli interventi si esauriscono e la ministra delle riforme Maria Elena...

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