Internazionale

«Tutto si aggiusta», almeno in dieci anni

«Tutto si aggiusta», almeno in dieci anni«No Exit», graffito di Guido Van Helten sul Loftkastalinn building nella vecchia area del porto di Reykjavík; in basso la prima ministra Katrín Jakobsdóttir

Islanda Travolta prima dalla crisi del 2008, con il sistema bancario in bancarotta e le successive politiche di austerity, poi dallo scandalo dei Panama papers, oggi l’isola ha ritrovato la sua strada: l’economia è ripartita e il tenore di vita continua ad essere tra i migliori al mondo. Grazie a un programma puntato su ambiente, welfare, infrastrutture, politiche fiscali e istruzione

Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 12 aprile 2019
Secondo diverse teorie l’universo è composto da 5 elementi: etere, aria, fuoco, acqua e terra. La piccola isola nell’estremo nord Europa, l’Islanda, sembra racchiuderli tutti in una superficie non molto più grande di Piemonte e Lombardia. Vulcani, geyser, aurore boreali, ghiacciai sono diventati – da una decina d’anni – l’attrazione di un turismo sempre più di massa che sta trasformando la pacifica vita dei circa 350 mila abitanti dell’isola, fenomeni naturali con i quali gli islandesi, però, convivono da centinaia di anni. Sarà per questo che gli abitanti della terra dei ghiacci – sia quando le tribù vichinghe si autogovernavano...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi