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Tv, il patto regge

Ri-mediamo Bocciato il primo degli emendamenti sul conflitto di interessi, l'accordo Renzi-Berlusconi è vivo e vegeto

Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 12 marzo 2014
Ancora una volta si tratterà del conflitto di interessi. Un tormento senza estasi. E del tema strettamente connesso dell’ineleggibilità, strettamente inerente alla riforma elettorale. Ecco, poco prima della mezzanotte di giovedì 6 marzo è stato bocciato il primo (in ordine di discussione) degli emendamenti presentati sull’argomento, primo firmatario il deputato dei «Popolari per l’Italia» Gregorio Gitti. Che non è noto alle cronache come un bolscevico, bensì come professore di diritto civile e figlio d’arte. Altri emendamenti omologhi (anzi, di maggior chiarezza) sono stati trascinati nell’inferno dalla bocciatura. E quale bocciatura. 319 no, 157 sì e 5 astenuti. La stragrande maggioranza...

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