Europa
Ue a tutto gas, l’europarlamento approva 32 nuovi progetti
«Green New Deal» in salita Dal Tap al fracking, Strasburgo dice sì alla lista delle infrastrutture energetiche prioritarie ereditata dalla Commissione Juncker
Terminal per il gas naturale liquefatto (gnl)
«Green New Deal» in salita Dal Tap al fracking, Strasburgo dice sì alla lista delle infrastrutture energetiche prioritarie ereditata dalla Commissione Juncker
Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 13 febbraio 2020
Anna Maria MerloPARIGI
La strada per il Green New Deal europeo, su cui si è impegnata la nuova Commissione di Ursula von der Leyen, è in salita e tortuosa. Un esempio eclatante delle difficoltà e del peso di interessi incrociati è il risultato del voto di ieri al Parlamento europeo. Gli eurodeputati si sono espressi su una proposta di veto avanzata da Verdi e Sinistra unita contro i progetti di interesse comune del programma Connecting Europe Facility, la quarta lista presentata dalla Commissione (lo fa ogni due anni), il 31 ottobre scorso, cioè dal precedente esecutivo presieduto allora da Jean-Claude Juncker. In questo...