Europa
Brexit, tutti contro May. Anche il tempo
Gran Bretagna-Ue Dopo il fallimento del vertice di Salisburgo il futuro dei negoziati dipenderà dal congresso Tory a ottobre. Poi restano solo due mesi. La premier costretta ad ammettere «l’impasse». Il nodo dell'Irlanda del Nord e il timore di risvegliare i demoni della guerra civile. Il rischio di un no deal
Theresa May – LaPresse
Gran Bretagna-Ue Dopo il fallimento del vertice di Salisburgo il futuro dei negoziati dipenderà dal congresso Tory a ottobre. Poi restano solo due mesi. La premier costretta ad ammettere «l’impasse». Il nodo dell'Irlanda del Nord e il timore di risvegliare i demoni della guerra civile. Il rischio di un no deal
Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 22 settembre 2018
Anna Maria Merlo PARIGI
Le relazioni tra Ue e Gran Bretagna sono come quelle tra due istrici in amore, bisogna stare attenti a non graffiarsi, dice il presidente della Commissione, Jean-Claude Juncker. La Gran Bretagna è in «un’impasse» ha dovuto ammettere ieri a Londra Theresa May. La vigilia, la premier ha incassato molto male il secco “no” dei 27 alle proposte britanniche per la Brexit al vertice informale di Salisburgo. May accusa la Ue, e in particolare il presidente del Consiglio Donald Tusk, di seguire una «tattica» solo per far pressione su Londra. Ma il tempo stringe: le discussioni sulla Brexit durano da 18...