Internazionale
Ue-Lega araba, la «nuova era di cooperazione» legittima il faraone el Sisi
Europa/Mondo arabo Leader europei pronti a collaborare con quelli arabi in ogni settore, dalla sicurezza all'economia, chiudendo gli occhi di fronte alle violazioni dei diritti umani. Conte è convinto che el Sisi accerterà la verità sull'omicidio di Giulio Regeni
Il presidente del consiglio Conte con il rais egiziano Abdel Fattah el Sisi – Lapresse/Palazzo Chigi
Europa/Mondo arabo Leader europei pronti a collaborare con quelli arabi in ogni settore, dalla sicurezza all'economia, chiudendo gli occhi di fronte alle violazioni dei diritti umani. Conte è convinto che el Sisi accerterà la verità sull'omicidio di Giulio Regeni
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 26 febbraio 2019
Al Jazeera qualche giorno fa aveva liquidato il vertice Ue-Lega araba come «simbolico», senza sostanza. E in parte ha avuto ragione. «La nuova era di cooperazione» di cui parlavano ieri i partecipanti alla fine della due giorni di Sharm el Sheikh è solo uno slogan. Ciò nonostante sarebbe un errore trascurare alcuni degli esiti, in qualche caso preoccupanti, del primo summit tra capi di Stato e di governo dei paesi dell’Unione europea e della Lega araba sui temi della sicurezza, migrazione, le crisi e guerre regionali. Così come sarebbe in errore sottovalutare che il presidente egiziano Abdel Fattah el Sisi,...