Internazionale
UE: per le colonie etichette diverse, non sono in Israele
Cisgiordania Da oggi le merci prodotte negli insediamenti ebraici nei Territori palestinesi occupati, dirette in Europa, non potranno essere indicate come "Made in Israel". Netanyahu furioso sospende i colloqui diplomatici con l'Ue. Soddisfatta la leadership palestinese e qualche applauso arriva anche dagli attivisti israeliani
La zona industriale colonica di Barkan – Eyal Toueg
Cisgiordania Da oggi le merci prodotte negli insediamenti ebraici nei Territori palestinesi occupati, dirette in Europa, non potranno essere indicate come "Made in Israel". Netanyahu furioso sospende i colloqui diplomatici con l'Ue. Soddisfatta la leadership palestinese e qualche applauso arriva anche dagli attivisti israeliani
Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 12 novembre 2015
Michele GiorgioGERUSALEMME
«L’Unione europea deve vergognarsi… È una decisione ipocrita che rivela un doppio atteggiamento: si applica solo ad Israele e non a 200 conflitti nel mondo…Non siamo disposti ad accettare il fatto che l’Europa contrassegni il lato attaccato da atti terroristici». Benyamin Netanyahu denuncia discriminazioni, tira in ballo il terrorismo, richiama le recenti violenze a Gerusalemme e via dicendo per condannare l’approvazione, avvenuta ieri anche con appoggio italiano, della “nota interpretativa” alle linee guida pubblicate dall’Ue ad aprile 2013 per l’etichettatura dei prodotti nei territori palestinesi e siriani occupati. In poche parole da oggi in poi, salvo ripensamenti e “congelamenti”, le...