Lavoro
Ue, via libera al salario minimo, ma nell’Italia di Meloni non ci sarà
Il caso Da oggi ci sono due anni di tempo per recepire la direttiva nel diritto nazionale. «Uno specchietto per le allodole» ha detto l’esponente di Fratelli d’Italia durante la campagna elettorale
Nei vicoli di Genova – Ansa
Il caso Da oggi ci sono due anni di tempo per recepire la direttiva nel diritto nazionale. «Uno specchietto per le allodole» ha detto l’esponente di Fratelli d’Italia durante la campagna elettorale
Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 5 ottobre 2022
Il Consiglio dell’Unione Europea ieri ha dato il via libera finale alla direttiva sul salario minimo già approvata anche dal Parlamento Europeo. Entrerà in vigore il ventesimo giorno successivo alla sua pubblicazione nella Gazzetta ufficiale europea. Gli Stati membri che non hanno mai adottato questa misura, come l’Italia e altri cinque paesi su 27, avranno due anni per recepirlo nel diritto nazionale. Quello che al momento sappiamo dagli annunci fatti da Giorgia Meloni nell’ultimo anno è che la fissazione di un minimo salariale non rientrerà nei programmi del suo governo nel prossimo biennio. «È UNO SPECCHIETTO per le allodole –...