Politica

Ultimatum sinistra Pd: «Puoi evitare la rottura». Ma Renzi se ne infischia

Ultimatum sinistra Pd: «Puoi evitare la rottura». Ma Renzi se ne infischiaEmiliano, Rossi e Speranza, i tre (pssobili) scissionisti del Pd – LaPresse

Democrack Emiliano, Rossi e Speranza: congresso e voto a scadenza naturale Guerini: parole irricevibili. Oggi è la domenica bestiale dei dem. All’assemblea il leader ripeterà il suo sostegno al governo. Ma è lo stesso di sempre, pura retorica

Pubblicato quasi 8 anni faEdizione del 19 febbraio 2017
«Che me ne frega della data del congresso», urla Roberto Speranza dal palco del teatro Vittoria di Roma, «c’è una frattura senza precedenti fra il Pd e il suo popolo, sulla scuola, sui voucher». Ma poi quando lancia l’ultimatum a Renzi, le condizioni per evitare la scissione sono due: «Pieno sostegno al governo Gentiloni» e, appunto, «congresso nei tempi dettati dallo statuto». Tutto esaurito ieri all’appuntamento del terzetto di candidati a congresso della minoranza Pd, nel cuore della Roma rossa e testaccina. In molti non riescono a entrare nel teatro. Dentro suona Bandiera rossa, scorrono le immagini di Nelson Mandela,...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi