Lavoro
Ultimo miglio per Electrolux
Industria Intesa di massima al Mise, con solidarietà, decontribuzione e senza licenziamenti per i seimila addetti dei quattro stabilimenti italiani della multinazionale degli elettrodomestici
Operaia alla catena di montaggio
Industria Intesa di massima al Mise, con solidarietà, decontribuzione e senza licenziamenti per i seimila addetti dei quattro stabilimenti italiani della multinazionale degli elettrodomestici
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 14 maggio 2014
Riccardo ChiariROMA
La vertenza Electrolux arriva all’ultimo chilometro. Ci sono ancora da limare alcuni importanti particolari, e soprattutto manca il via libera definitivo dei lavoratori – con le assemblee in fabbrica a partire da venerdì – ma i giudizi positivi di Fiom, Fim e Uilm al verbale di riunione, firmato la notte scorsa al ministero dello sviluppo economico dopo un lungo incontro tra Federica Guidi, i vertici della multinazionale e i segretari generali metalmeccanici Maurizio Landini, Giuseppe Farina e Rocco Palombella, fanno capire che una intesa di massima è stata raggiunta. Su un piano che prevede 150 milioni di investimenti e finanziamenti...