Visioni

Umberto Bindi, in volo fra arte e melodia

Umberto Bindi, in volo fra arte e melodiaUmberto Bindi

Note sparse «Ritratti d'autore», un progetto curato da Ernesto Bassignano con l'aiuto di Grazia Di Michele e Alberto Zapieri, dedicato al grande artista genovese

Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 30 settembre 2020
Da voce e anima della Genova dei grandi cantautori a sommo autore di indiscussi standard della musica italiana anni 60. Nella crescita artistica di Umberto Bindi da I trulli di Alberobello che scrisse per Sanremo nel 1958 a Arrivederci (’59) e Il nostro concerto (’60), il salto qualitativo sarà enorme. Ma il suo estro ha dovuto combattere sempre contro l’ostracismo nei suoi confronti, la depressione, tragedie familiari, malattie e l’emarginazione del mercato e dei media fin dagli inizi per la sua omosessualità («nel 1961 – raccontò durante la sua ultima apparizione a Sanremo nel 1996 – quando andai al festival...

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