Internazionale

Umiliate e offese della Cina rurale

Umiliate e offese della Cina rurale

Asia Il ritrovamento di una donna prigioniera nelle campagne di Fengxian ha riacceso il dibattito sul guaimai: il traffico a scopo matrimoniale, fenomeno al contempo antico e frutto di una modernità deviata

Pubblicato quasi 3 anni faEdizione del 22 febbraio 2022
Cancellate la parola “madre” dalla lingua cinese! Così si intitola la poesia che Yang Lian, poeta molto noto nel panorama letterario cinese contemporaneo, ha inciso a forma di X sul viso di una donna. Si tratta della protagonista di un caso tragico che sta infiammando la società cinese. Tra i festeggiamenti del Capodanno cinese e le gioie e i dolori delle Olimpiadi invernali, il 29 gennaio scorso, nella campagna della provincia del Jiangsu, a Fengxian, nella contea di Xuzhou, una donna è stata ritrovata rinchiusa nel ripostiglio di una casa di campagna, poco vestita, senza denti, scalza, tenuta a terra...

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