Visioni

Umorismo e slapstick contro la censura

Umorismo e slapstick contro la censurauna scena tratta da Razbudite Lenochku di Yanina Zheimo

Cinema La scoperta della commedia sovietica, grazie alle Giornate di Pordenone, ha rivelato dei capolavori, tra cui «Il tardo muto» di una regista donna, Antonina Kudriavtseva

Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 23 ottobre 2015
Un susseguirsi di capolavori e film rivelatori ha percorso l’ultima edizione delle Giornate del cinema muto diretta da David Robinson, la cui direzione ha trascurato l’esigenza di rassegne più ampie dei massimi autori del muto ma ha saputo disseminare i programmi di molte scoperte che le facevano desiderare. Perché qui mai un tutto Dwan, McCarey, Ford, Walsh…? E quest’anno si potrebbe aggiungere: a quando un tutto Fescourt o L’Herbier, registi dei due capolavori proposti, Les misérables e L’inhumaine? Il festival si proietta ora verso il futuro, con il passaggio di testimone al nuovo direttore Jay Weissberg che «allenandosi» quest’anno con...

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