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Un abbecedario in marmo del fascismo

Un abbecedario in marmo del fascismoIl monumento della vittoria di Piacentini a Bolzano

Storia del Novecento Il monumento alla vittoria di Marcello Piacentini a Bolzano è diventato un museo interattivo con un percorso sulla memoria che racconta gli anni della dittatura. Fra molte polemiche

Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 9 agosto 2014
Ventuno luglio 2014. Sette giorni prima del centenario dello scoppio della prima guerra mondiale, si inaugura alla presenza del sindaco di Bolzano, Luigi Spagnolli, il presidente dell’Alto Adige, Arno Kompatscher e il ministro della cultura del governo italiano, Dario Franceschini, il monumento per eccellenza che ricorda quel conflitto: il monumento alla vittoria progettato dall’architetto Marcello Piacentini e costruito tra il 1926 e il ’28. La decisione di aprirlo al pubblico e di creare il percorso espositivo è stata presa congiuntamente nel 2012 da stato, provincia e comune, dopo l’appello lanciato nel 2010 dall’archivio storico di Bolzano di «storicizzare, depotenziare e...

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