Visioni

«Un altro Ferragosto», due facce dell’Italia fuori tempo massimo

«Un altro Ferragosto», due facce dell’Italia fuori tempo massimoUna scena da "Un altro Ferragosto"

Al cinema Il nuovo film di Paolo Virzì, ritorno a Ventotene per il sequel del film del 1996 con il rischio dello stereotipo

Pubblicato 9 mesi faEdizione del 7 marzo 2024
C’è un pollaio nel nuovo film di Paolo Virzì Un altro Ferragosto. Non è un pollaio qualsiasi. Lì, a Ventotene, dove centinaia di antifascisti furono confinati, quel pollaio ha visto confronti, liti, tradimenti, amori e raccolta di uova tra Sandro Pertini, Altiero Spinelli, Eugenio Colorni, Ursula Hirschmann. PER QUESTO Sandro Molino, da sempre fiero intellettuale comunista che proprio non sopporta di essere definito radical chic, ha una venerazione per quei quattro legni ormai malmessi che dovrebbero essere quel che resta di quel pollaio, anche oggi li venera seppure sia ormai stonato e prossimo a morire mentre subissa di lezioni il...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi