Politica
Un altro po’ di soldi per la crisi. I negozi restano aperti
Governo Il Consiglio dei ministri decide le prime misure per le famiglie e le piccole imprese colpite dalla crisi sanitaria. Conte incontra le opposizioni e dice no alla richieste di misure drastiche sul commercio, almeno per ora. E non accetta neanche il super commissario all'emergenza, che potrebbe fargli ombra
Il tavolo Cote-opposizioni – LaPresse
Governo Il Consiglio dei ministri decide le prime misure per le famiglie e le piccole imprese colpite dalla crisi sanitaria. Conte incontra le opposizioni e dice no alla richieste di misure drastiche sul commercio, almeno per ora. E non accetta neanche il super commissario all'emergenza, che potrebbe fargli ombra
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 11 marzo 2020
Il decreto con i sostegni a famiglie e imprese colpite dalla crisi per il coronavirus arriverà oggi, una volta assolto l’obbligo del voto del parlamento sulla richiesta di scostamento dal bilancio previsto. La cifra che verrà stanziata è ancora incerta. Dovrebbe trattarsi di 11 mld, pari al 2,8% di deficit, sei decimali in più rispetto al 2,2% previsto. Ma non è escluso che si arrivi sino a 13 mld, 2,9%, a ridosso del confine del 3% fissato dai parametri. Le misure in cantiere sono già state annunciate ma non nel dettaglio: moratoria di 18 mesi sui mutui delle famiglie per...