Internazionale

Un altro po’ d’inferno per l’ultimo Angola 3

Un altro po’ d’inferno per l’ultimo Angola 3Un murale dedicato ai cosiddetti "Angola 3"

Stati uniti Dopo ben 42 anni di soprusi e cella di isolamento, Albert Woodfox stava per essere liberato. Ma la vendetta per la sua militanza politica in carcere continua. Con Robert King e Herman Wallace negli anni 70 formava la celebre e combattiva cellula carceraria delle Pantere nere

Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 13 giugno 2015
Luca CeladaLOS ANGELES
Questa settimana un giudice federale ha ordinato la scarcerazione di Albert Woodfox dal penitenziario della Louisiana in cui è rinchiuso da oltre 40 anni. Sembrava infine la conclusione di una vicenda emblematica dei soprusi cui vanno incontro i detenuti nel maggior sistema carcerario del mondo. Woodfox fa parte dei cosiddetti «Angola 3», tre detenuti afroamericani che rinchiusi nel famigerato carcere di Angola, negli anni 70 avevano costituito una cellula carceraria delle Pantere nere. I tre, Robert King, Herman Wallace e Woodfox, avevano organizzato proteste e petizioni contro gli abusi e le quotidiane ingiustizie che erano all’ordine del giorno, particolarmente nei...

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