Alias

Un amico di nome Rodi

Finestre di Orosia Ernesto, uomo senza paura, confessa di aver tremato, quando, al confine con il bosco vede la rete squarciata e poco oltre un grosso animale solitario. Ha corporatura massiccia, zampe corte […]

Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 14 novembre 2015
Ernesto, uomo senza paura, confessa di aver tremato, quando, al confine con il bosco vede la rete squarciata e poco oltre un grosso animale solitario. Ha corporatura massiccia, zampe corte e sottili coperte di setole, coda pendula. La testa è grossa con muso conico, collo corto e tozzo ed il corpo coperto da un pelo nerastro e folto. Gli occhi obliqui, piccoli e laterali sul cranio gli assicurano una visione ampia, È un cinghiale. Ernesto, dai movimenti nervosi della coda e dall’improvvisa immobilità della bestia, capisce di essere visto. Sa che l’attacco del cinghiale può essere anche mortale o lasciare...

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