Alias
Un archivio vivente di gesti popolari
I giorni e le notti, l'arte di Eduardo "Benché si sappia che Eduardo facesse di tutto per scrollarsi di dosso il marchio partenopeo di Pulcinella, glorioso ma sentito come limitante, c'è poco da fare: egli era una maschera..."
I giorni e le notti, l'arte di Eduardo "Benché si sappia che Eduardo facesse di tutto per scrollarsi di dosso il marchio partenopeo di Pulcinella, glorioso ma sentito come limitante, c'è poco da fare: egli era una maschera..."
Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 1 febbraio 2014
Credo che l’enorme successo popolare del teatro di Eduardo De Filippo (in vita e oltre) si basasse essenzialmente sulla concomitanza di due fattori: il preteso “realismo” della recitazione, in cui gli spettatori avevano l’impressione di ritrovare sulla scena le vicende e i gesti quotidiani della loro vita, e una patina di “pirandellismo”, adatto a far balenare comunque davanti agli occhi degli spettatori stessi la prospettiva d’un orizzonte culturale più ampio. Forse allora bisognerebbe dar ragione a Carmelo Bene, quando, ridimensionando tacitamente i testi (i copioni) scritti dall’Eduardo/autore, ne identificava l’efficacia teatrale proprio nelle operazioni che l’Eduardo/attore poneva in atto contro...