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Un artista che muore giovane

Quod superest: ciò che resta, quello che sopravvive. Cosa rimane d’un artista che muore giovane? La nozione della sua morte precoce si fissa in noi fino a connettersi all’opera come […]

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 9 marzo 2018
Quod superest: ciò che resta, quello che sopravvive. Cosa rimane d’un artista che muore giovane? La nozione della sua morte precoce si fissa in noi fino a connettersi all’opera come se anch’essa fosse stata recisa, insieme al filo della vita, e spezzata. È allora la morte precoce che resta e agisce nel contatto che con quell’opera stabiliamo. Si installa tra i nostri occhi e il quadro, come la lente che ce ne rivela il particolare più nascosto, quello che avvertiamo come il più vero. Ma quando una morte può esser detta prematura, precoce appunto? La domanda vale, forse, se è...

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