Visioni

«Un bel mattino», l’imprevisto movimento dell’esistenza

«Un bel mattino», l’imprevisto movimento dell’esistenzaLéa Seydoux e Melvin Poupaud in Un bel mattino

Al cinema Il nuovo film di Mia Hansen-Love, un’autofinzione per esplorare le emozioni nella quotidianetà. Una storia d’amore, la perdita del padre, la sensualità delle immagini. Protagonisti, Léa Seydoux e Melvin Poupaud

Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 12 gennaio 2023
Sandra è una giovane donna che vive sola insieme alla piccola figlia dopo la morte del marito. Le due hanno una relazione di vicinanza dolce, dividono un appartamento parigino, passeggiate, confidenze, racconti della scuola della bambina in giornate di fretta, ritardi, corse, pause come quelle di tante e di tanti a quel punto della vita adulta. Molto del tempo di Sandra è occupato anche dal legame (specialissimo) con suo padre, intellettuale di grande seduzione, filosofo specialista di Kant, che sta pian piano perdendo i contorni del reale a causa di una malattia neurodegenerativa. La casa dove vive all’improvviso è divenuta...

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