Internazionale
Un bombarolo bolsonarista per il ritorno di Lula: catturato
Brasile In un appartamento di Brasilia c’era un arsenale. E un progetto: «Volevo creare il caos». Nel mirino aveva l'insediamento del primo gennaio. Ma non è affatto un caso isolato
Sostenitori indigeni del presidente uscente Bolsonaro dopo il tentativo di invasione della Corte suprema a Brasilia – Ap/Eraldo PeresBrasile In un appartamento di Brasilia c’era un arsenale. E un progetto: «Volevo creare il caos». Nel mirino aveva l'insediamento del primo gennaio. Ma non è affatto un caso isolato
Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 27 dicembre 2022Edizione 27.12.2022
Federico NastasiMONTEVIDEO
Una bomba pronta a esplodere a Brasilia durante la cerimonia di insediamento del governo Lula, prevista il prossimo primo gennaio. La polizia federale l’ha scoperta dentro un’autocisterna lungo la strada che porta all’aeroporto della capitale brasiliana. «Ero pronto a uccidere o morire», ha dichiarato alle autorità George Washington de Oliveira Sousa, 54 anni, gestore di una pompa di benzina. L’attentatore, sostenitore dell’ex presidente Bolsonaro e originario dello stato di Parà, da inizio novembre si era trasferito a Brasilia. Lì aveva affittato un appartamento, per unirsi ai manifestanti accampati davanti al quartier generale dell’esercito, per chiedere l’annullamento delle elezioni presidenziali. WASHINGTON...
