Europa

Un «brexit» anticipato per fermare i profughi

Un «brexit» anticipato  per fermare i profughiIl primo ministro britannico David Cameron

Gran Bretagna La mossa che spiazza la Ue

Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 21 gennaio 2016
La gestione del flusso migratorio in Europa sta causando più di un problema all’equilibrismo con cui David Cameron cerca di impostare le proprie richieste di rinegoziazione della partecipazione della Gran Bretagna all’Unione Europea, e potrebbe finire per anticipare la data del referendum sulla cosiddetta Brexit, l’uscita definitiva del paese dall’Unione. Bruxelles intende infatti eliminare, con una proposta che sarà presentata in primavera, la norma che obbliga i migranti a cercare asilo nel primo paese in cui arrivano, grazie indirettamente al quale la Gran Bretagna rispedisce circa un migliaio di profughi l’anno. Si tratta di un riequilibrio sociale e geografico dei...

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