ExtraTerrestre
Un Brindisi lontano dalla fine del carbone
La centrale a carbone Federico II di Cerano, a Sud di Brindisi, è uno degli impianti più grandi e inquinanti d’Europa. Di proprietà dell’Enel, negli ultimi anni è stata oggetto […]
La centrale a carbone Federico II di Cerano, a Sud di Brindisi, è uno degli impianti più grandi e inquinanti d’Europa. Di proprietà dell’Enel, negli ultimi anni è stata oggetto […]
Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 26 settembre 2019
La centrale a carbone Federico II di Cerano, a Sud di Brindisi, è uno degli impianti più grandi e inquinanti d’Europa. Di proprietà dell’Enel, negli ultimi anni è stata oggetto di numerose indagini e procedimenti giudiziari. In particolare, per inquinamento dei campi circostanti e del mare in cui finiscono le acque di raffreddamento e smaltimento illegale delle ceneri. Con i suoi 2640 MW, oggi funziona a regime ridotto, in un mercato elettrico italiano che vede un eccesso di capacità di generazione. Secondo la strategia energetica nazionale, la centrale dovrà chiudere i battenti al 2025 così come tutti gli impianti a...