Internazionale

Trump, un candidato per i suprematisti bianchi

Trump, un candidato per i suprematisti bianchiDonald Trump in campagna elettorale in Massachusetts – LaPresse

Primarie Usa L'outsider Donald Trump sta seminando il panico nell'establishment repubblicano con il suo mix di machismo e xenofobia. Ma neonazisti e nazionalisti estremi sono tutti con lui

Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 8 settembre 2015
Solo qualche giorno fa ha letteralmente cacciato un noto giornalista ispanico da una conferenza stampa, dopo che fin dall’inizio della sua campagna per le primarie repubblicane non ha perso occasione per definire gli immigrati messicani, che a milioni vivono e lavorano ogni giorno negli Stati Uniti, come «delinquenti e stupratori». Del resto, al centro dello scarno programma politico di Donald Trump c’è soprattutto l’annuncio di una vera e propria «guerra ai migranti», basata su un’ulteriore e completa militarizzazione della frontiera meridionale, su espulsioni di massa e su una completa revisione del 14° emendamento, quello che regola lo ius soli e...

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