Visioni

Un cinema libero fra politica e nostalgia

Un cinema libero fra politica e nostalgia

Giappone Addio al regista pacifista Nobuhiko Obayashi, autore di «House» e della trilogia di Onomichi

Quando il Far East di Udine gli consegnò il Gelso d’Oro alla carriera nel 2016, Nobuhiko Obayashi era già diventato un nome abbastanza conosciuto e riscoperto fra gli amanti del cinema asiatico di tutto il globo. Fin da quando cioè il suo debutto nel cinema commerciale, il super camp, horror e kitsch House (1977), era stato distribuito nei mercati home video americani. Questa dovuta e giusta riscoperta aveva focalizzato l’interesse di molti appassionati e studiosi sul lavoro del regista giapponese che, nell’ultima parte della sua carriera, era diventato un grido pacifista contro la guerra, qualsiasi tipo di guerra, ed un...

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