Cultura

Un compiuto «c’era una volta» della poesia

Un compiuto «c’era una volta» della poesia

Poesia "Poetica del basso continuo. La scrittura, la voce, le immagini" di Ida Travi per Moretti&Vitali

Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 28 maggio 2015
Se è impossibile uscire dal linguaggio per poter parlare di esso oggettivamente rimanendo a distanza di sicurezza, altrettanto, se non più difficile, è pretendere di parlare della poesia utilizzando parole che si trovano al di fuori di essa. Anche per riflettere sulla poesia senza scriverne altra occorre rimanere in qualche modo dentro o nei paraggi dell’emanazione di ciò che è il poetico, nella sua aura, direbbe Walter Benjamin. Proprio una scrittura dell’aura poetica è quella che aveva offerto Ida Travi in L’aspetto orale della poesia (2003) e che torna a offrirci ora con la raccolta di scritti Poetica del basso...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi