Lavoro

Un contratto equo per i traduttori

Un contratto equo per i traduttori

Editoria Al Book Pride di Milano è stata siglata un’intesa innovativa per i traduttori tra gli editori di Odei e i sindacati Slc-Cgil e Strade

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 5 aprile 2016
Cinque punti fermi a garanzia di un contratto legale, trasparente ed equo per i traduttori editoriale. Per coloro che danno la voce, in italiano, agli autori di romanzi o saggi, discorsi e pensieri scritti in altre lingue, l’accordo firmato alla fiera dell’editoria indipendente Book Pride domenica scorsa a Milano è un importante passo in avanti per il riconoscimento dei diritti. L’Osservatorio degli editori indipendenti (Odei) ha stabilito un protocollo d’intesa con Slc-Cgil e l’associazione dei traduttori editoriale Strade, già protagonista di un significativo accordo con la società di mutuo soccorso «Insieme Salute» per garantire ai traduttori e ai suoi familiari...

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