Politica

Un decreto per evitare il crack

Un decreto per evitare il crackWCENTER 0XNKDANEMP L'assemblea pubblica dei dipendenti del Comune di Roma, il 30 ottobre 2013 in piazza del Campidoglio a Roma. ANSA/ GUIDO MONTANI – Roma, la protesta dei dipendenti sotto il Campidolgio

Campidoglio Dipendenti in piazza per l’adeguamento salariale e lo stop alle consulenze

Pubblicato circa 11 anni faEdizione del 31 ottobre 2013
Alla fine il governo ha licenziato il decreto «Salva Roma» per scongiurare il crack e il commissariamento della Capitale. La voragine di bilancio di 867 milioni sul previsionale del 2013, mai approvato dal centrodestra di Gianni Alemanno, ereditata oggi dalla giunta guidata da Ignazio Marino, sarà ridotta a circa 380 milioni. Con un gioco di prestigio il grosso del debito passerà così alla gestione commissariale, che ha in carico il piano di rientro dei debiti fino al 2008, grazie al credito di 485 milioni che Roma Capitale vantava nei confronti del commissario Varazzani dal 2009. I crediti della gestione commissariale...

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