Alias Domenica
Un dibattito bestiale su chi non parla la lingua degli umani
Animalità L’antropomorfismo e i suoi paradossi nei testi degli stoici, di Plutarco, di Porfirio, e dell’Aristotele della «Historia Animalium», tutti ritradotti. Un Millennio Einaudi sull'"Anima degli animali"
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Animalità L’antropomorfismo e i suoi paradossi nei testi degli stoici, di Plutarco, di Porfirio, e dell’Aristotele della «Historia Animalium», tutti ritradotti. Un Millennio Einaudi sull'"Anima degli animali"
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 19 aprile 2015
Parlare di animali, oggi come al tempo di Aristotele, è difficile, forse impossibile; e lo è perché implicherebbe il prendere in considerazione il punto di vista di un vivente che non parla, che non ci dice la sua, che se è dotato di occhi ci può guardare, ma senza proferire verbo (su quello sguardo l’ultimo Derrida ha costruito un’intera filosofia). E quel silenzio, che è più forte anche del ruggito del leone più terrificante, da millenni, da quando esistiamo come umani, non facciamo altro che provare a riempirlo. Non c’è discorso umano più comune, forse, del discorso sugli animali, e...