Cultura

Un evergreen di nome Gramsci

Un evergreen di nome Gramsci

L'America che verrà Un pellegrinaggio a New York in cerca del monumento dell’intellettuale e leader comunista. Citato nelle università Usa, è stato dimenticato all’interno del Left Forum: la sua figura avrebbe aiutato a orientarsi di fronte al «fenomeno Sanders»

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 1 giugno 2016
New York, South Bronx, Forest Houses, 1010 Tinton Avenue, tra la 163rd e la 165th. Tanti grattacieli squadrati di mattoni rossi, vecchi e perciò tozzi, non più di quindici piani, come tutte le abitazioni popolari della città dove resistono ancora un milione di fitti bloccati e perciò sono abitati da poveri ma privilegiati. Qui quasi tutti neri. Il quartiere è molto periferico ma è verde. E nel bel mezzo del piccolo parco fra le case c’è nientedimeno che un monumento a Gramsci. Sì, proprio Antonio, il nostro. Si tratta di una scultura e di tre piccoli edifici di legno in...

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