Alias Domenica
Un filologo prussiano nell’Italia unita, fra limoni e “porchi”
Viaggi in Italia Allo sprezzante nemico di Nietzsche fanno da guida Burckhardt e Goethe. Ricerca della religione medioevale, dell’Antico e delle biblioteche condita da gustose scenette antropologiche
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Viaggi in Italia Allo sprezzante nemico di Nietzsche fanno da guida Burckhardt e Goethe. Ricerca della religione medioevale, dell’Antico e delle biblioteche condita da gustose scenette antropologiche
Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 24 agosto 2014
«Roma era una grande città, dove nessuno sapeva parlare tedesco o polacco, dove tutti gridavano e facevano terribili imbrogli; la Cuiavia era certo più bella». Questa la prima immagine dell’Italia che il vecchio domestico consegnava poco dopo il 1850 a un bimbo precoce, nato in una remota regione orientale del regno di Prussia e destinato a diventare il più grande studioso di antichità classica dell’Europa moderna: Ulrich von Wilamowitz-Moellendorff (Markowitz 1848 – Berlino 1931). Nonostante questo esordio non proprio entusiasmante, il grande filologo tedesco ebbe per Roma e per l’Italia, visitata più volte tra il 1872 e il 1927, una...