Europa
Un Finucane espugna Belfast Nord. E le due Irlande si avvicinano
L’Irlanda del Nord resta sul «remain» Punito il Dup, bene Alliance, 7 seggi allo Sinn Féin. Unionisti in declino, non saranno più ago della bilancia a Westminster
La delusione di Arlene Foster, leader del Democratic Unionist Party (Dup) – Afp
L’Irlanda del Nord resta sul «remain» Punito il Dup, bene Alliance, 7 seggi allo Sinn Féin. Unionisti in declino, non saranno più ago della bilancia a Westminster
Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 14 dicembre 2019
Per la prima volta negli ultimi anni, i rappresentanti del composito universo dell’unionismo nordirlandese sembrano perdere il proprio potere di ago della bilancia nelle politiche di Westminster. Alla luce del successo dei conservatori di Johnson, i magri risultati dei maggiori partiti unionisti (Dup e Uup) sottolineano in maniera ancor più marcata la perdita del ruolo chiave intrattenuto negli ultimi anni all’interno della politica britannica. DEI 18 SEGGI DISPONIBILI soltanto 8 finiscono in mano unionista (tutti al Dup), mentre Sinn Féin ne guadagna 7, grazie anche al fotofinish della circoscrizione di Fermanagh-Tyrone Sud – quella che nel 1981 elesse Bobby Sands...