Internazionale
Un giudice brasiliano: Battisti sia espulso
Brasile Dietro le quinte, si profila la possibilità di uno «scambio» tra l’ex militante dei Pac e il sindacalista Pizzolato
L'ex militante dei Pac, Cesare Battisti – ReutersBrasile Dietro le quinte, si profila la possibilità di uno «scambio» tra l’ex militante dei Pac e il sindacalista Pizzolato
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 4 marzo 2015
Francesca MoreseSAN PAOLO
Uno schiaffo al garantismo e un colpo basso all’ex presidente brasiliano Lula Da Silva. Sono in molti a leggere in questo modo il procedimento di espulsione deciso da un giudice federale brasiliano nei confronti di Cesare Battisti, ex militante dei Proletari armati per il comunismo, un gruppo attivo in Italia nella temperie degli anni ’70. Nel 2010, l’allora presidente Lula gli aveva riconosciuto l’asilo politico, rifiutando l’estradizione chiesta dall’Italia nell’ultimo giorno del mandato. Uno smacco per il governo italiano di allora, una questione sempre sul piatto per quelli che sono venuti dopo, il «rompicapo» degli anni ’70 essendo ancora un...