Scuola

Un grande movimento con un progetto: «Priorità alla scuola»

Un grande movimento con un progetto: «Priorità alla scuola»Roma, «Apriti scuola», 8 giugno, i bambini al Gianicolo – LaPresse

In piazza Oggi dalle 18 in sessanta città italiane si mobilitano i genitori, docenti e studenti del movimento Priorità alla Scuola e Apriti scuola: «Più fondi per la riapertura, contro le linee guida del Miur». In tre mesi è cresciuto in maniera esponenziale un movimento che ha saputo connettere 48 tra associazioni e sindacati e, attraverso una razionalità sensibile e la sapienza delle relazioni, ha formulato collettivamente un progetto alternativo di società e democrazia, diritto allo studio, medicina territoriale, fine del precariato

Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 25 giugno 2020
La crescita esponenziale di un movimento come «Priorità alla scuola» che oggi manifesta in sessanta città a partire dalle 18 è un fatto politico e sociale di primo piano. In un paese spezzato dall’emergenza sociale innescata dalla pandemia del Covid 19 c’è una classe dirigente improvvisata che straparla di «rabbia sociale» ma non si è accorta dell’esistenza di un movimento capace di unire con una razionalità sensibile e la sapienza delle relazioni il Nord e il Sud, da Milano a Catania, da Roma a Napoli, da Varese a Matera. IL MOVIMENTO ha connesso 48 associazioni e sindacati: dal movimento transfemminista...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi