Cultura
Un imperativo Stato di necessità
Derive continentali «La Germania al di sopra di tutto» di Émile Durkheim manifesta un’inedita attualità per capire come gli stereotipi sulle mentalità sono usati per condannare la volontà di potenza di una nazione. Ma anche, come afferma questo padre nobile della filosofia sociale, per nascondere le proprie politiche di espansione
Un’opera di France Hilbert
Derive continentali «La Germania al di sopra di tutto» di Émile Durkheim manifesta un’inedita attualità per capire come gli stereotipi sulle mentalità sono usati per condannare la volontà di potenza di una nazione. Ma anche, come afferma questo padre nobile della filosofia sociale, per nascondere le proprie politiche di espansione
Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 30 ottobre 2015
La guerra non è mai stata al centro degli interessi scientifici di Max Weber ed Émile Durkheim, i due founding fathers della sociologia, nonostante abbia impattò profondamente le loro biografie. Durante la Prima guerra mondiale, Weber prestò servizio come direttore amministrativo di un ospedale militare e partecipò attivamente al dibattito sulla conduzione del conflitto, in particolare in relazione alla scelta di scatenare la guerra sottomarina «rafforzata». Sull’altro fronte, Durkheim pagò un pedaggio pesante al conflitto. Sui campi di battaglia della Grande guerra perse non solo il figlio André ma anche molti dei migliori allievi e collaboratori, fra cui Robert Hertz....