Europa
«Un inchino alla destra più retriva e alla Chiesa»
L’Assemblea femminista di Madrid «Mi scusi se parlo con questa foga, ma sono davvero scossa». A parlare è Justa Montero, portavoce dell’Asemblea femenista di Madrid e tra le attiviste della Plataforma de Mujeres frente […]
L’Assemblea femminista di Madrid «Mi scusi se parlo con questa foga, ma sono davvero scossa». A parlare è Justa Montero, portavoce dell’Asemblea femenista di Madrid e tra le attiviste della Plataforma de Mujeres frente […]
Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 21 dicembre 2013
Giuseppe GrossoMADRID
«Mi scusi se parlo con questa foga, ma sono davvero scossa». A parlare è Justa Montero, portavoce dell’Asemblea femenista di Madrid e tra le attiviste della Plataforma de Mujeres frente al Congreso. Siamo di fronte a «uno schiaffo di inedite proporzioni ai diritti delle donne». Così definisce il giro di vite sull’aborto voluto dal ministro Alberto Ruiz-Gallardón, «una legge inutile e persino pericolosa perché spingerà le donne verso l’aborto clandestino». Allora perché questa legge è stata disegnata e approvata? Perché è un inchino che Gallardón fa ai settori più conservatori del partito, alla destra più retriva e alle gerarchie ecclesiastiche,...