Internazionale
Un incontro storico nell’isola atea
Est-Ovest Vertice dopo quasi mille anni tra il papa e il patriarca ortodosso Kirill. Cuba sempre più protagonista internazionale, con l’America latina cerniera dei due mondi. Nella transizione post-Castro (Raúl lascerà la presidenza nel febbraio 2018) cresce l’influenza della Chiesa cattolica
Papa Francesco e Raúl Castro il 22 settembre 2015 a L'Avana – Reuters - LaPresse
Est-Ovest Vertice dopo quasi mille anni tra il papa e il patriarca ortodosso Kirill. Cuba sempre più protagonista internazionale, con l’America latina cerniera dei due mondi. Nella transizione post-Castro (Raúl lascerà la presidenza nel febbraio 2018) cresce l’influenza della Chiesa cattolica
Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 7 febbraio 2016
Roberto LiviL’AVANA
Per il mondo, non solo per la cristianità, l’ incontro di venerdì prossimo all’Avana tra papa Francesco e il Patriarca russo Kirill sarà un evento storico. Per Cuba sarà «un orgoglio» ospitare la prima riunione dei leader delle due chiese cristiane che si separarono quasi mille anni fa, ma anche «la dimostrazione della vocazione di pace» dell’isola, già impegnata come mediatrice nel lungo processo di pacificazione tra il governo della Colombia e la guerriglia delle Farc. Per il presidente cubano Raúl Castro, la foto assieme ai due massimi rappresentanti della cristianità, costituirà un indubbio successo personale. Le differenze tra la...