Visioni

Un inno perenne alla libertà ai confini dell’anarchia

Un inno perenne alla libertà ai confini dell’anarchia

Cinema Da «Taking off» a «Man on the Moon», i film di Miloš Forman in quella che chiamava la sua patria adottiva, gli Stati Uniti

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 15 aprile 2018
«Per te Qualcuno volò sul nido del cuculo è un libro. Ma io quella storia l’ho vissuta veramente. Per me l’infermiera Ratched è il partito comunista. Questo sarà un film cecoslovacco. Un documentario» . Così Milos Forman ricordava (sul «New York Times») di aver risposto a un amico che gli stava consigliando di tenersi alla larga dall’adattamento del noto libro di Ken Kesey, pubblicato nel 1962, perché troppo «americano» per uno straniero come lui. Acquistato da Kirk Douglas che, dopo averne tratto una produzione teatrale, poi lo passò da produrre al figlio Michael, il best seller di Kesey rimane tutt’oggi...

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