Cultura
Un intellettuale della classe operaia, lucido e ironico
Il ricordo Aris Accornero, scomparso nella notte tra domenica e lunedì a 87 anni, nelle parole di chi fu suo «compagno di lotta e di pensiero». «Faceva vera ricerca sul campo. Seguiva con passione le trasformazioni del mondo del lavoro. Ma mai dimenticava di guardarle dal punto di vista di classe, di parte»
Aris Accornero – Agenzia A3
Il ricordo Aris Accornero, scomparso nella notte tra domenica e lunedì a 87 anni, nelle parole di chi fu suo «compagno di lotta e di pensiero». «Faceva vera ricerca sul campo. Seguiva con passione le trasformazioni del mondo del lavoro. Ma mai dimenticava di guardarle dal punto di vista di classe, di parte»
Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 24 ottobre 2018
Aris Accornero è stato, per me, un compagno di lotta e di pensiero. Due dimensioni che conosceva bene, naturalmente e umanamente. Operaio, figlio di operaio, della Riv, sperimenta presto quella condizione, che ci consegna un tempo andato, di contrasti politici veri e di conflitti centrali: la condizione di licenziato per rappresaglia. Proprio così: rappresaglia. Non si poteva essere, negli anni Cinquanta, operaio e comunista in fabbrica, tanto più come membro di commissione interna. I capitalisti conoscono l’arte di produrre i loro nemici, con soprusi, malversazioni, prepotenze. Poi, contano sul fatto che questi nemici raramente riconoscono se stessi come tali. Con...