Lavoro
Un milione di firme in Europa per il reddito di base incondizionato
La campagna L’iniziativa dei cittadini è partita in tutti i paesi europei e durerà un anno. E' possibile partecipare e firmare sul sito www.bin-italia.org. «Un’occasione per estendere in Italia il reddito di cittadinanza senza i vincoli che creano la trappola della precarietà»
La campagna L’iniziativa dei cittadini è partita in tutti i paesi europei e durerà un anno. E' possibile partecipare e firmare sul sito www.bin-italia.org. «Un’occasione per estendere in Italia il reddito di cittadinanza senza i vincoli che creano la trappola della precarietà»
Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 8 ottobre 2020
Tra gli obiettivi del Recovery Fund non è contemplato, ma un reddito di base incondizionato rientra tra le politiche che dovrebbero garantire la coesione sociale ed economica nell’Unione Europea, uno dei pilastri del «piano» da 750 miliardi di euro a cui è stata delegata la speranza di creare una «resilienza» delle economie colpite dalla pandemia del Covid e adattare i mercati al capitalismo dei disastri. C’è un motivo per questa assenza. Inteso sia come «diritto umano fondamentale», sia come riconoscimento del lavoro invisibile e gratuito che la nostra forza lavoro realizza anche sulle piattaforme digitali, il «reddito di base» mette...