Lavoro
Un milione di occupati in meno nel primo anno della pandemia
Istat Record di inattivi che non cercano lavoro: +717 mila. Colpiti precari, giovani e donne. I sindacati: «Rinnovo della Cig e blocco dei licenziamenti fino a fine emergenza
Milano, manifestazione lavoratori dello spettacolo in Piazza Scala – LaPresse
Istat Record di inattivi che non cercano lavoro: +717 mila. Colpiti precari, giovani e donne. I sindacati: «Rinnovo della Cig e blocco dei licenziamenti fino a fine emergenza
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 7 aprile 2021
Nel primo anno della pandemia, tra febbraio 2020 e febbraio 2021, in Italia sono stati perso 945 mila occupati, di cui 277 mila nell’ultimo trimestre. Un dato drammatico che rende del tutto insignificante il fatto che l’occupazione nei primi due mesi del 2021 sia rimasta sostanzialmente stabile. Il crollo riguarda tutte le classi di età, statisticamente in maniera maggiore gli uomini (-533 mila) e minore le donne (-412 mila). Queste ultime sono tuttavia meno occupate e, dunque, la disoccupazione e l’inoccupazione è superiore. Il blocco di un’economia del lavoro fondata sul precariato a breve e brevissimo termine, una tendenza rafforzata...